LINGUINE ALLA COLATURA DI ALICI DI CETARA. Un piatto di una semplicità disarmante, ma nello stesso tempo di una difficoltà assoluta.
Ci vuole infatti tutta la sapienza di Erminia Cuomo del ristorante Baccofurore Albergo Dipinto e Hostaria dal 1930 per trasformare la Colatura tradizionale di alici, condimento di antichissima origine, ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale con un procedimento tramandato di padre in figlio dai pescatori di Cetara, nell’ingrediente indimenticabile di un piatto in perfetto equilibrio tra sapore intenso e gusto delicato.
INGREDIENTI (per 4 persone)
• 350 g di linguine di Gragnano
• 1 cucchiaio di colatura di alici di Cetara
• 10 olive di Gaeta
• 5 olive verdi
• 1 cucchiaio di capperi dissalati
• ½ spicchio di aglio
• 6 gherigli di noci di Sorrento
• 1 dl di olio evo Dop Colline Salernitane
• peperoncino e succo di limone sfusato amalfitano q. b.
FATE COSÌ
Snocciolate le olive e mettetele nel bicchiere del mixer. Unite gli altri ingredienti, tranne la colatura di alici e il limone, frullate il tutto.
Aggiungete quindi la colatura e una spruzzatina di limone e rifrullate per qualche secondo.
Mettete il composto in una terrina capiente, senza aggiungere sale.
Cuocete le linguine e scolatele al dente. Versatele nella terrina e mescolate, aggiungendo eventualmente un po’ di acqua di cottura.
Hostaria Bacco Furore albergo dipinto. via G. B. Lama, 9 84010 Furore Salerno. +39 089 830360 [email protected]